Cosmetici biologici e naturali: le certificazioni
Nel settore cosmetico non esiste alcuna legge che stabilisce cos’è un cosmetico biologico e/o naturale. Esistono diversi enti riconosciuti in Italia e in Europa che operano da garanti per i consumatori, certificando i prodotti cosmetici biologici.
La certificazione è quindi una scelta volontaria che l’azienda cosmetica affronta per fornire ai clienti garanzie maggiori, sottoponendosi ai controlli del certificatore indipendente.
Ogni ente, dopo aver effettuato gli opportuni controlli, concede all’azienda di inserire sui prodotti cosmetici un logo riconoscibile e utile al consumatore per identificare la certificazione stessa.
Quali sono i requisiti per ottenere la certificazione di cosmetico biologico o naturale?
Per ottenere la certificazione di cosmetico biologico è necessario rispettare un disciplinare dettato dell’ente certificante che contiene indicazioni precise riguardo gli ingredienti ammessi e quelli vietati oltre che un elenco dei trattamenti consentiti sulle materie prime e sulle percentuali di ingredienti biologici che il prodotto finito deve contenere.
Le coltivazioni da cui vengono estratti gli ingredienti non devono usare pesticidi o OGM, o essere a contatto con sostanze nocive o inquinanti.
Di seguito un esempio di tipologie di ingredienti non ammessi da questi disciplinari:
- Profumi e coloranti di sintesi (a seconda del grado di certificazione che l’azienda sceglie)
- Paraffine e siliconi
- OGM
- Sostanze sottoposte a radiazioni
La normativa non è uniforme e non tutte le certificazioni e gli enti sono allineati nel disciplinare da applicare. Inoltre i differenti enti forniscono diversi livelli di certificazione che diventano via via più stringenti all’aumentare del livello, da cosmetico naturale fino a cosmetico biologico.
Alcuni enti di certificazione europei si sono accordati per creare un unico standard a beneficio della garanzia per il consumatore a livello europeo.
Da questa operazione sono nate due differenti certificazioni: NATRUE e COSMOS.
Entrambe le certificazioni, all’interno del loro disciplinare, danno indicazioni precise riguardo gli ingredienti ammessi e quelli vietati, sui trattamenti consentiti, sulle materie prime e sulle percentuali di ingredienti biologici che il prodotto finito deve contenere per ottenere la certificazione.
NATRUE
NaTrue è una certificazione creata dall’International Natural and Organic Association; i prodotti NATRUE possono essere certificati come:
- cosmetici naturali
- cosmetici naturali con parti organiche (almeno il 70% delle sostanze naturali o sostanze naturali derivate sono organiche)
- cosmetici biologici (almeno il 95% delle sostanze naturali o sostanze naturali derivate sono organiche)
Almeno il 75% di tutti i singoli prodotti in una linea (identificata dal marchio o dalla sottomarca) deve essere conforme allo standard NATRUE.
NATRUE richiede infatti un alto livello di impegno da parte dei produttori, vietando loro di certificare solo alcuni prodotti e lasciando ai consumatori l’impressione che l’intera linea sia certificata. Il restante 25% dei prodotti della linea può anche essere naturale e biologico e non essere incluso nella percentuale calcolata totale se non soddisfano i requisiti dell’etichetta NATRUE (ad esempio, a causa dell’uso di determinati ingredienti o della loro origine, fabbricazione, ecc.).
COSMOS
Lo standard è stato sviluppato nel 2002 dagli enti francesi Ecocert e Cosmebio, dall’ente italiano ICEA, da quello tedesco BDIH, da Bioforum in Belgio e dall’inglese Soil Association.
La certificazione Cosmos si divide in Organic e Natural ed è applicabile sia alle materie prime che ai prodotti cosmetici. Garantisce la conformità al principale standard internazionale per i prodotti cosmetici, il COSMOS standard, nato dalla collaborazione tra i principali enti di certificazione e organizzazioni internazionali del settore.
La certificazione Organic è più stringente e impegnativo perché integra i requisiti di naturalità e chimica verde con l’utilizzo di quantità significative (e dichiarate in etichetta) di componenti dell’agricoltura biologica.
I prodotti cosmetici che, pur presentando materie prime naturali, non raggiungono elevati livelli di biologico in formula, possono essere certificati solo come naturali; in tal caso in etichetta compare la dicitura “Cosmos Natural” e può essere indicato il tenore percentuale di materie prime biologiche in formula.