Inquinamento ambientale.
Un aiuto dai cosmetici.
Inquinamento ambientale e azione sulla pelle
L’inquinamento ambientale risulta essere in costante aumento ed è visto come il più grande fattore di rischio per la salute mondiale.
Tutti gli organismi viventi sono quotidianamente esposti a tali inquinanti compreso il corpo umano con conseguenti effetti negativi, anche sulla pelle.
Gli inquinanti presenti nell’aria consistono in un ampio spettro di fattori tra cui troviamo radiazioni UV, idrocarburi policiclici aromatici (IPA), diossine, ossidi di azoto, composti organici volatili, PoliCloroBifenili (PCB), particolati di diverse dimensioni e metalli pesanti.
La pelle rappresenta la prima linea di difesa per il nostro corpo, vediamo quindi quali interazioni negative avvengono tra la nostra barriera cutanea e gli agenti inquinanti.
Gli agenti inquinanti principalmente comportano un aumento della formazione di radicali liberi con conseguenti reazioni di infiammazione e diminuzione delle performace della barriera cutanea. In questa situazione si determina un impoverimento della capacità antiossidante enzimatica (glutatione perossidasi, glutatione reduttasi, superossido dismutasi e catalasi) e non enzimatica (vitamina E, vitamina C e glutatione). Vengono così generati radicali liberi e specie reattive dell’ossigeno (ROS) che interagiscono con la membrana plasmatica delle cellule della pelle, avviando fenomeni di perossidazione lipidica. I ROS stimolano anche il rilascio di mediatori pro-infiammatori che provocano l’accumulo di neutrofili che a loro volta generano altri radicali liberi innescando così un circolo vizioso.
E quindi cosa succede alla nostra pelle esposta agli agenti inquinanti?
La pelle esposta quotidianamente a queste sostanze può andare incontro a importanti alterazioni delle normali funzioni, danni al DNA, danni ossidativi che nel complesso comportano invecchiamento accelerato, reazioni infiammatorie o allergiche che possono sfociare in patologie come dermatiti da contatto, dermatiti atopiche, psoriasi, acne e nei casi peggiori, neoplasie. L’esposizione ripetuta agli inquinanti può alterare negativamente il microbiota cutaneo, il cui disequilibrio può comportare a cascata altre problematiche alla pelle.
Il ruolo dei cosmetici anti-pollution
Quale ruolo possono avere i cosmetici che abitualmente impieghiamo nella nostra beauty routine contro l’inquinamento ambientale?
Senza dubbio la prima strategia per difendere la pelle dagli inquinanti è eseguire una corretta detersione abbinata ad una opportuna esfoliazione per garantire la rimozione dei residui tossici e inquinanti depositati sulla pelle, ovviamente nel modo più fisiologico possibile.
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È necessario poi ricorrere all’impiego di creme, sieri, maschere giorno contenenti specifici ingredienti anti-pollution e che possibilmente contengano anche attivi a favore del ripristino della barriera cutanea e del microbiota. Tali prodotti dovranno inoltre assolutamente contenere una protezione UV e blue light.
Fonte:
Cosmetic Technology